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Meglio alzarsi presto o dormire fino a tardi? Bere un espresso o concedersi una tazza di tè? Che li si ami o li si detesti, i rituali del mattino possono dare il tono al resto della giornata.

I life coach e i trendsetter di oggi progettano continuamente nuovi modi per ottimizzare le ore della giornata, ma il loro impulso non è una novità. Da Marco Aurelio a Ludwig van Beethoven, gli esseri umani hanno ideato routine mattutine che ispirano produttività e concentrazione per secoli. Bambola del sesso con petto piatto

Quali perle di saggezza possono dare alcune delle figure più affermate della storia a chi, nel XXI secolo, è in cerca di routine? Mini bambola del sesso

Marco Aurelio avrebbe disapprovato il fatto di premere il tasto “snooze”

Prima che esistessero i guru dell'auto-aiuto, c'era Marco Aurelio. Nato nel 121 d.C., divenne imperatore di Roma 40 anni dopo e regnò fino alla sua morte, avvenuta nel 180. Poteva anche aver guidato uno degli imperi più influenti della storia, ma i suoi interessi si estendevano ben oltre le mura marmoree della Curia Giulia: era anche un filosofo stoico che perseguiva una vita virtuosa, che promuoveva saggezza, giustizia, moderazione e coraggio. Anime Sex Dolls

(Ecco la scienza alla base di tutti questi consigli per creare routine.)

Marco Aurelio rifletté su queste idee in un diario che sarebbe poi stato pubblicato comeMeditazioniIn esso, ha delineato dei modi per lavorare sul miglioramento personale.

C'era una cosa con cui aveva difficoltà: la routine mattutina. Come osservò il biografo Frank McLynn, "Marco era un insonne che odiava alzarsi dal letto la mattina – un grave difetto nella cultura di Roma, dove la gente considerava una virtù alzarsi presto".

Di conseguenza, Marco Aurelio si sforzò di trascinarsi giù dal letto ogni giorno. "Al mattino, quando ti alzi controvoglia, lascia che questo pensiero sia presente: mi sto alzando per compiere il lavoro di un essere umano", scrisse. Usava questo mantra come motivazione per dare il via alla giornata, non "sdraiarmi tra le coperte e tenermi al caldo", l'equivalente del secondo secolo di premere il pulsante snooze. Era il primo passo per impegnarsi a vivere una giornata virtuosa.